Tè: quale scegliere?

In commercio esiste una vasta gamma di : la scelta dovrà dipenderà in primis dal gusto e dalle preferenze strettamente personali. Vedere, toccare e annusare sono i primi atti da compiere per scegliere il vostro tè.

Più in generale, chi ama i sapori erbacei, aromatici e rinfrescanti sceglierà i tè verdi cinesi e giapponesi; chi ama un gusto delicato dovrebbe optare per i tè bianchi o gli oolong; chi predilige il tè nero dovrebbe essere in grado di carpire la differenza tra la delicatezza di un tè cinese a foglia intera e un infusione più scura e forte ottenuta dalle foglie spezzate e i tè CTC* che danno un infuso concentrato e rigoroso.

Nell’acquisto del tè è bene conoscere le sigle di classificazione e la terminologia in modo da saper scegliere il miglior prodotto di un giardino o di una regione. Tuttavia un buon venditore dovrebbe saper spiegare le differenze tra i vari tipi di tè che vende e propone consigliando sulla base dei gusti. Inoltre è un buon punto di partenza la giusta selezione fatta a monte dal fornitore.

Non dimenticate di affidarvi ai vostri sensi oltre che a maturare una personalissima esperienza in fatto di tè. Guardate attentamente le foglie che non devono essere spente ma lucenti: devono ispirarvi un senso di vitalità. Muovete le foglie per vedere la loro forma, l’uniformità del tutto. E infine annusate per sentire simpatia o antipatia prima di scegliere.

*Il metodo CTC (cut-tearl-cut, taglia-straccia-arrotola) produce pezzi di tè più piccoli che danno una miscela più forte e sono in genere i prodotti da bustina: la foglia della pianta del tè viene appassita e fatta passare attraverso i rulli delle macchina CTC che ruotano a diverse velocità, attraverso un mulino a martelli rotante chiamato LTP (lawrie Tea processor) che spezza le foglie.

Impostazioni privacy