Stragusto 2011: il cibo di strada torna di moda a Trapani

Trapani e il suo storico mercato del pesce ospiteranno per il terzo anno la manifestazione culinaria “Stragusto”. Questa iniziativa vuole coinvolgere tutti i presenti riportandoli indietro nel tempo con i sapori e la tradizione del cibo da strada e in effetti si può definire una vera e propria cultura quella dei pasti cucinati e consumati per strada.

Dal 22 al 24 luglio Trapani stupirà tutti con i suoi sapori mediterranei. Il programma è molto semplice, in questi tre giorni tutte le sere dalle 18.30 alle 00.30 sono allestiti 9 stand ciascuno con delle tematiche diverse.

Troviamo lo stand dei “sapori trapanesi” che servirà piatti della sua tradizione come gli arancini di riso con carne, burro e prosciutto, cous-cous di pesce, fritture di pesce. Lo stand dei “sapori palermitani” conquisterà tutti con le sue panelle (farina di ceci fritta), pane ca meusa (pane con la milza di vitello) e per chi vuole proprio esagerare c’è “a rascatura” ovvero tutto quello che si ricava raschiando con una spatola i ripiani dove sono state preparate panelle, crocchette e altre sfiziose prelibatezze: se ne costituisce poi una massa unica, si divide a pezzettini e si frigge. Allo stand “sapori del mercato” verranno servite le squisite melanzane alla quaglia. La Sicilia, si sa, è stata influenzata da diverse culture anche nel campo gastronomico ed ecco infatti che potremo trovare lo stand dei “sapori tunisini” che ci faranno scoprire il tagin, ovvero delle verdure speziate e cotte in un tegame speciale; il mesfouf, un cous-cous condito con frutta e piselli e il brik, composto da una particolare pasta fine ripiena di ingredienti dolci o salati e fritta.

Non solo Sicilia alla “stragusto” ma anche i “sapori fiorentini” e i “sapori veneti” con le loro specialità come l’insalata di trippa, il baccalà alla vicentina e il fegato alla veneta.

Per chiudere in dolcezza è presente anche lo stand dei “dolci sapori” con ogni leccornia della pasticceria siciliana come cannoli, frutta martorana, dolcini alla pasta di mandorle e molto altro. A dissetare con gusto ci penserà lo stand “il chiosco” che oltre alle tradizionali bibite servirà degli ottimi sorbetti. Per chi ai dolci non sa proprio resistere troviamo anche lo stand  de “il caramellaio” con i suoi torroni, le caramelle e tutti i dolci delle feste popolari.

Per tutti gli amanti del buon cibo insomma questo è proprio un appuntamento imperdibile, avvolto dalla cultura e dalla bellezza che caratterizza questi posti.

Impostazioni privacy