Ma il PDL può tenere gente così?

Ieri, l’intervista del TG5 a vari parlamentari di maggioranza e opposizioni riguardo alla casta e alla rabbia della gente contro gli sprechi e i costi della politica, è stata l’ennesima occasione per verificare come nel PDL ci siano personaggi che andrebbero semplicemente estromessi dalla gestione e dalla rappresentanza del partito, perchè fanno perdere voti ogni volta che si avvicinano alla telecamera. Si sarà notato l’onorevole Simone Baldelli, del PDL, appunto, tentare goffamente di difendere i costi spropositati della politica, affermando che non tutto è spreco. Per fortuna il giornalista che ha effettuato l’intervista sarà stato preso da una certa pietas umana, tagliando a metà discorso le fesserie che continuava a pronunciare.

Sì, perchè quando si parla di costi della politica, il rischio di demagogia è sempre dietro l’angolo, perchè non è mai popolare affermare che le istituzioni si alimentano di denaro pubblico e lo necessitano, che ci sia o meno crisi; ma un conto è il mantenimento decoroso della vita istituzionale, un altro è la vergogna del magna-magna a cui siamo ormai innegabilmente abituati ad assistere impotenti, come cittadini. L’On. Simone Baldelli, forse, pretenderà di essere un palmo più in alto di tutti gli altri 56 milioni di italiani, la verità è che sono certe esternazioni come le sue che hanno il sapore della casta. Ricorda tanto la reazione di una tale Maria Antonietta, che rispose a chi le fece notare che il popolo reclamasse pane, in quanto non ne aveva, di mangiare le brioches.

Peccato, perchè Baldelli è un politico giovane, ma non per questo ha dimostrato sintonia con il sentore popolare. Non è in discussione il principio liberale del dissenso anche su un argomento del genere, quanto l’essere opportuni. Chi fa politica deve comprendere che ci sono momenti in cui gli si richiede umiltà e comprensione. Se un italiano stringe la cinghia e con questa manovra sarà chiamato a pagare più tasse, non esiste argomentazione al mondo che possa tenere nel giustificare i costi di una casta che ogni anno grava per 27 euro su ciascun italiano, contro i soli 5 euro degli americani.

Proponiamo al neo-segretario Alfano di mettere mano al PDL per evitare che ci siano personaggi, che scambiando la telecamera per il confessionale di un Grande Fratello, che possano permettersi di dire tali idiozie, mettendo in difficoltà un partito e spazzando via con una sola frase il lavoro onesto di chi, dentro il Popolo della Libertà, sta tentando di rivoluzionare la classe dirigente. Alfano non abbia paura. Faccia pulizia: partito degli onesti, ma anche delle persone intelligenti.

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