F1: nel 2012 niente Turchia

Aria di cambiamenti importanti in casa F1: dopo le recenti modifiche apportate ai vari regolamenti. I più importanti sono stati quelli riguardanti il divieto degli scarichi soffianti nel 2011, che tra l’altro hanno dato vita ad una serie di polemiche e incontri tra FIA e FOTA, e l‘introduzione dei nuovi motori V6 al posto dei classici V8 nei prossimi campionati mondiali.

Spesso, anche nei commenti dei telecronisti della F1 si parla di quanto queste continue variazioni delle regole influiscano negativamente sul mondo della F1, visto che esse rendono scomodo ai fan di questo sport il seguire tutte le novità. Purtroppo, ogni anno cambiano regole di ogni genere, come ad esempio le regole relative all’entrata in pit lane durante la presenza di safety car in pista.

Ogni anno ci sono decisioni nuove in merito (un anno si può entrare, un anno no oppure un anno i doppiati possono superare la safety car e rimettersi in posizione, un alto anno la posizione deve restare invariata).

Purtroppo i cambiamenti riguardano anche il calendario delle gare, che viene costantemente cambiato per dare spazio a nuovi tracciati, che però costringono a rinunciare a circuiti storici per la F. Questa decisione ha portato all’eliminazione del GP di San Marino che si disputava a Imola, e al GP di Germania che si disputa una volta al Nurburgring e una ad Hockenheim.

Nel 2012 toccherà al tracciato di Istanbul: il GP della Turchia non rientra più nel calendario provvisorio. La decisione sembra essere dovuta all’ introduzione del GP di Corea e di quello di Nuova Delhi.

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