Traffico di cuccioli sulle spiagge italiane

Agosto – Le spiagge sono piene di persone che trascorrono al mare le loro vacanze. Di venditori ambulanti sulle spiagge se ne vedono di tutti i tempi e con ogni tipo di merce, ma la moda che si sta pericolosamente diffondendo in questi ultimi mesi ha dell’incredibile. Due rumeni, una donna di 23 anni e un uomo di 36, giravano nella spiaggia libera di Voltri, a Genova, portando grossi borsoni sulle loro spalle. A chiunque si avvicinava loro mostravano la “merce” aprendo i grandi borsoni ed “esponendola” ai clienti: peccato che i 2 vendevano cuccioli di cane.

Proponevano agli interessati la vendita di ogni cucciolo per la modica cifra di 100 euro, convincendoli del fatto che essi fossero cuccioli di razza e che comprarli in un negozio sarebbe costato loro molto di più. Testimoni di quanto stava accadendo, alcuni ragazzi hanno immediatamente allertato le autorità che sono intervenute prontamente sul posto. I due rumeni sono stati bloccati, identificati e multati. Ma questo non è bastato a fermarli: sembra infatti che nei giorni successivi la stessa cosa si sia ripetuta su altre spiagge.

Purtroppo è una moda che sembra incalzare parecchio. I poveri cuccioli vengono stipati in camion per giorni e giorni, senza tener minimamente conto delle loro necessità. I pochi che sopravvivono ai viaggi estenuanti, vengono venduti ai clienti.

I rumeni trasportavano cuccioli di circa un mese all’interno di borse, ammassati gli uni sugli altri, senza acqua nè cibo, al sole e senza il minimo passaggio dell’aria. E spesso puntavano proprio sulla pietà dei clienti per effettuare le loro vendite, minacciandoli che se non avessero comprato i piccoli, loro li avrebbero buttati poco dopo. Ma sembra che quello di vendere i cuccioli in questo modo per strada non sia un caso sporadico; spesso sono stati fermati uomini intenti a venderli nei pressi di supermercati, stazioni e zone poco controllate.

Il consiglio per chiunque possa trovarsi ad assistere ad un episodio simile è quello di allertare immediatamente le forze dell’ordine e di non comprare mai i cuccioli.

Impostazioni privacy