Consumi 2011: il gelato non conosce crisi

L’Ufficio Studi della Confartigianato ha scattato la fotografia sulla produzione e sui consumi di gelato in Italia, da cui è emerso che la spesa annua è aumentata, dell’1%, a fronte di prezzi di vendita stabili, ed un aumento del 2,3% delle gelaterie artigianali. Insomma, gli italiani anche ai tempi più bui della crisi del debito, quella che ora sta coinvolgendo il nostro Paese, e che da ieri interessa, anche se con risvolti diversi, gli Stati Uniti, non rinunciano a gustarsi un buon gelato. Lo stesso dicasi anche per le vacanze; alle ferie non si rinuncia, anche se il budget è limitato; magari si riducono i giorni di ferie fuori casa, o si sceglie qualche soluzione economica. Ma la voglia di rimanere lontani, col corpo e con la mente, dalle beghe quotidiane è troppo forte per rinunciare alle vacanze.

La Confartigianato ha rilevato che la Regione italiana che vanta il maggior numero di gelaterie artigiane è la Lombardia con il 15,6% del totale; ma detiene anche il record dei consumi con il 19,4% del totale nazionale. A seguire, dopo la Lombardia, c’è il Veneto e poi il Lazio, il Piemonte, l’Emilia-Romagna e la Campania.

In ogni caso anche quando si compra il gelato l’occhio, oltre che sul prezzo, deve andare anche sulla qualità. Il gelato artigianale di norma costa di più, ma è anche più buono e genuino, quindi è bene durante l’estate magari mangiarne poco, anche per ragioni di linea, ma almeno concedersi il massimo del gusto con un prodotto “doc”.

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