Guywan è una parola che in mandarino significa “tazza coperta” (nota anche come cha chung o zhong in cantonese), un utensile per la preparazione del tè che si usa in Cina dal lontano 1350.
Cos’è?
Il gaiwan, inoltre, è perfetto per la degustazione: poter scoprire e vedere le foglie di tè facilmente, così come la sua capacità di non alterare l’aroma e il sapore, favorisce un’ottimo approccio sensoriale.
Il coperchio permette di trattenere le foglie e di bere così il liquido direttamente dalla tazza, o di trasferirlo in più tazze da offrire ai propri invitati e a sè.
Come si usa?
Poi si versa altra acqua bollente nella tazza, non direttamente sulle foglie ma all’interno del guywan in modo da far turbinare le foglie sul fondo. Si Lascia in infusione per il tempo necessario ad un oolong o ad un tè nero.
Per il tè verde, si lasciano le foglie in infusione per 2-3 min a tazza scoperta e poi si beve.
Per bere dal guywan, si tiene il piattino nel palmo della mano destra; con la sinistra, si alza il coperchio e lo si inclina un pò in modo che trattenga le foglie mentre si sorseggia il tè. Non si beve tutto l’infuso, ma si continua a versare sopra dell’acqua calda non direttamente sulle foglie per almeno tre volte estraendo il massimo dell’aroma. Si procede anche in maniera diversa: se ci sono invitati, si travasa il tè in piccole tazze, usando il guywan come una piccola teiera.