Juventus, Marotta: “Siamo forti”

Non è arrivato il difensore centrale tanto osannato, ma il direttore generale della Juventus, Beppe Marotta, ritiene di aver fatto un ottimo lavoro e di aver allestito una rosa che darà del filo da torcere a tutte le squadre avversarie. La squadra bianconerà è al livello dell’Inter e del Napoli, subito sotto il Milan, Marotta è convinto della forza della Juventus e crede che il duro lavoro alla fine darà i suoi frutti:

“Abbiamo tentato di rinforzare la squadra e ci siamo riusciti. Volevamo realizzare almeno un colpo in più in difesa, ma non c’era nessun giocatore disponibile più bravo di quelli che avevamo. Ora tocca a Conte, che ha dato una mentalità vincente al gruppo”.

La Juventus ha operato una vera edautentica rivoluzione: sono arrivati tanti giocatori importanti. Conte avrà il duro compito di amalgamare la rosa e dare un gioco alla squdra.

Marotta non è riuscito a liberarsi di elementi non graditi al tecnico bianconero come Ziegler e Amauri, i due giocatori hanno rifiutato qulasiasi destinazione, preferendo giocarsi le loro chance. Il dg è molto deòuso dal comportamento dell’attaccante italo-brasiliano, reo di aver detto no al trasferimento in Francia, causando un danno economico alla società bianconera:

“Amauri è un caso che deve fare riflettere anche in sede di rinnovo del contratto con l’Aic. Il giocatore ha un contratto di 3,8 milioni netti e il Marsiglia gli aveva proposto il prolungamento del contratto di un anno anche attraverso un contributo della Juventus, ma il giocatore ha rifiutato”.

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