Buone notizie in mattinata sul fronte dei mercati. Piazza Affari apre in netto rialzo sui valori di chiusura di ieri e quando sono le ore 10, l’indice Ftse Mib è in terreno positivo di circa il 2%. Una buona performance, trascinata soprattutto dai titoli bancari, dopo le sofferenze delle sedute precedenti. E in zona decisamente positiva si trovano tutte le borse europee, dopo che Wall Street è stata in grado ieri sera di ridurre le perdite proprio sul finale di seduta, così come in mattinata hanno chiuso in positivo le piazze asiatiche.
E torna un leggero ottimismo anche sul versante monetario. Il differenziale di rendimento tra i nostri BTp e i titoli tedeschi viaggia sotto i 350 punti base, intorno ai 348 bp, quando ieri esso si era attestato mediamente a 360 punti. Il fatto importante è che tale restringimento dello spread sarebbe avvenuto in modo autonomo, ossia senza interventi di sostegno della BCE, in quanto non sono stati segnalati suoi ordini di acquisto di nostri titoli.
A spingere i mercati in positivo ci sarebbero due fattori principali. Il primo riguarda proprio l’Italia, che ieri sera ha presentato una versione aggiornata della manovra, irrobustita qualitativamente, ma forse persino nelle cifre. Evidentemente, i mercati hanno accolto positivamente l’impegno deciso del governo per il raggiungimento dell’obiettivo del pareggio di bilancio entro il 2013.
Sul fronte europeo, invece, si segnala il discorso che il cancelliere tedesco Angela Merkel terrà oggi al Bundestag sulla crisi dell’Eurozona. Certo, non mancano le possibili tensioni, dato che è questione di minuti e si dovrebbe conoscere la decisione dei giudici costituzionali tedeschi, riguardo alla legittimità degli aiuti agli stati in difficoltà, nonchè sull’aumento del fondo europeo di stabilità. La decisione è attesa per la mattinata di oggi e un “nein” di Karlsruhe potrebbe determinare una crisi violenta dell’area euro.
