DmC, Back to the Beginning

Devil May Cry ha saputo, negli anni, guadagnarsi l’affetto di migliaia di fan in tutto il mondo proponendo un mix di ironia, atmosfere horror- gotiche e un gameplay immediato e divertente quanto complicato e frustrante se portato alle sue massime conseguenze.

Protagonista assoluta del brand è sicuramente la figura di Dante che non ha mai perso quel’appeal che ha conquistato i cuori di tutti; essere nei panni di Dante è sempre stato eccitante e incredibilmente divertente.

Il titolo prodotto da Capcom si è però fermato a diversi anni fa con Devil May Cry 4 e da allora poco o nulla si è saputo in merito a possibili sequel ma pare che l‘attesa tutti i player appassionati di demoni stia per terminare visto che il quinto capitolo della saga Devil May Cry uscira tra non molto.

Questo  ritorno ha portato con se non solo gioia ma anche perplessità in merito alla scelta di Capcom di stravolgere proprio la figura di Dante tanto amata dal pubblico, il protagonista infatti appare molto ringiovanito e rassomigliante ad un ragazzo dei nostri giorni, tutto ciò ha fatto storcere il naso a molti fan.

 La storia raccontata in DMC: Devil May Cry, questo il nome reale del titolo, non c’è nessun numero cinque infatti, è in realtà antecedente ai fatti raccontati fin ora nei primi quattro capitoli. Vestiremo i panni di un Dante più giovane e rude a inizio carriera. Per gli appassionati della figura del vecchio Dante ci sarà la possibilità di cambiare il colore dei capelli del giovane da nero al più canonico bianco.

E’ da segnalare l’implementazione di tre differenti trasformazioni, caratterizzate da set di armi e molto probabilmente tecniche di combattimento differenti. Dante potrà usufruire della forma umana, di una demoniaca e di una angelica. Nella prima userà la classica Rebellion, nella demoniaca una sorta di devil bringer e in quella angelica una grossa falce azzurra.

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