Mediaset ha vinto un’importantissima causa contro il colosso Yahoo!, a proposito di un’istanza presentata dall’azienda della famiglia Berlusconi contro il caricamento di video con contenuti originali, frutto di proprie realizzazioni. Lo ha comunicato una nota della stessa Mediaset, che specifica come il Tribunale di Milano le abbia assegnato ragione, considerando una violazione del copyright la pubblicazione di video originali, realizzati da aziende altrui.
Ma la vittoria non è solo simbolica e avrà implicazioni fondamentali e positive per il gruppo televisivo. Anzitutto, i giudici hanno riconosciuto a Mediaset un risarcimento di 250 euro per ogni video caricato senza autorizzazione, che non sia stato rimosso, e per ogni giorno di suo mantenimento in rete. La cifra, quindi, potrebbe divenire molto sostanziosa. Ma Mediaset guarda adesso con fiducia un’altra causa in corso, questa volta contro il colosso dei motori di ricerca Google, per la pubblicazione di video di sua proprietà su You Tube.
La causa era stata intentata già dal gruppo Mediaset nel 2009, ma una sentenza del 2010 aveva respinto la sua istanza. Mediaset ha fatti ricorso contro la sentenza di primo grado, la quale potrebbe essere ribaltata, alla luce di quanto sentenziato a Milano contro Yahoo!. Se dovesse essere accolto l’appello contro Google, per la famiglia Berlusconi si potrebbero aprire prospettive interessantissime, in termini di quantificazione del maxi-risarcimento a cui avrebbe diritto. Inoltre, in data 18 ottobre dovrebbe essere determinato l’importo complessivo a cui Mediaset avrebbe diritto da Yahoo!
E nuova liquidità non potrebbe che fare bene alle aziende del premier, alle prese con un risarcimento di 560 milioni in favore del gruppo De Benedetti.
