Torino, le statistiche dicono Serie A

Il Torino si sta preparando all’attesa sfida con il Brescia mentre c’è molta curiosità intorno alla squadra granata, vista l’ottima partenza che fa presagire una grande annata. Si aspettano però delle conferme per capire quanto siano affidabili questi primi risultati.

Le indicazioni che giungono dalle prime 4 giornate di Serie B, infatti, parlano di una difesa solida e un attacco che è sempre andato a segno, una cosa che sembra normale ma che in casa granata non si vedeva da tempo. Eppure, mai nel corso della gestione Cairo il Torino aveva iniziato così bene. De Biasi nelle prime quattro gare ottenne due successi, un pareggio e una sconfitta mentre Colantuono ben tre vittorie e una sconfitta. L’attuale tecnico Ventura è riuscito a superare entrambi, con tre vittorie ed un pareggio che significano 10 punti e primato in classifica. 

Se andiamo a vedere la cabala e le statistiche, solo in altri tre precedenti, il Torino in B non ha subìto sconfitte nelle prime 4 partite (2004-05, 1989-90 e 1959-60)e tutte e tre le volte fu promozione. I tifosi granata già stanno sognando ma vogliono restare coi piedi per terra e attendere ulteriori prove sul campo.

Il prossimo test è il Brescia che anche se sulla carta sembra non essere uno squadrone e avere ambizioni modeste di salvezza, non bisognerà avere cali di concentrazione. Il Torino lunedì sera avrà di fronte una squadra che gioca con due punte e un trequartista che hanno realizzato sei gol come Bianchi, Oduamadi, Stevanovic e Sgrigna. Inoltre ha una difesa solida come quella granata dal momento che entrambe le squadre hanno subito due reti.

Si prevede dunque un gran bel match molto combattuto per conquistare i tre punti e, soprattutto, testare di che pasta è fatto questo nuovo Torino che ha grandi ambizioni.

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