Bolidi e miti del passato: revival in pista a Goodwood

La pista di Goodwood, in Inghilterra, nel West Sussex, da oggi e fino al 18 settembre rivive i brividi e le emozioni del passato un con un revival dei miti e dei bolidi del pre ’66. A scendere in pista numerosi gioielli da collezione: dalle Maserati A6GCM e Tipo 151, alle Ferrari 250 GTO, fino alle Alfa Romeo 2600 Sprint e 1600 GTA. Ma non solo. Oltre alle auto storiche, non mancheranno gli eroi e i miti della Formula Uno del passato.

Torneranno a sfidarsi a Goodwood gli ex campioni di F1 e miti della velocità, ormai diventati leggenda:  Jackie Stewart, il ferrarista Gherard Berger, Martin Brundle, Arturo Merzario, Emanuele Pirro. Fra i tanti partecipanti anche il batterista dei Pink Floyd Nick Mason, noto per la sua passione per le rosse: sarà a volante di una rara Ferrari 250 GTO. A bordo di una Jaguar E-Type ci sarà anche Adrian Newey, capo del reparto tecnico della Red Bull. Riflettori puntati anche sulle moto d’annata con il memorial intitolato a Barry Sheene.

A rappresentare il mito made in Italy saranno numerose “chicche”: dalle Maserati A6GCM e Tipo 151, alle Ferrari 250 GTO, fino alle Alfa Romeo 2600 Sprint e 1600 GTA. Per essere ammessi alla competizione-revival bisogna possedere una vettura di valore storico realizzata entro il 1966, una data storica che coincide con l’ultimo anno in cui la pista di Goodwood ospitò gare ufficiali dei campionati mondiali di velocità.

Al Goodwood Revival 2011, sarà presente anche Mercedes per celebrare un’occasione speciale: i 100 anni dalla nascita di Juan Manuel Fangio, nome leggendario dell’automobilismo legato a doppio filo all’epopea delle Frecce d’Argento. Cuore dell’esibizione della Stella sarà una dimostrazione dinamica delle vetture da corsa che l’asso argentino pilotò nelle stagioni 1954 e 1955 fino al titolo di Campione del Mondo di Formula 1.
A pilotare questi gioielli, tra gli altri ci saranno Juan Manuel Fangio II, nipote del pentacampione, e Sir Stirling Moss, che di Fangio fu compagno di squadra. Il primo piloterà una W 196 R di F1 del 1954, mentre il secondo sarà al volante di una 300 SLR del 1955.

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