Chissà se Gisele Bundchen non è stata multata in quanto è un personaggio famoso, nonché moglie di Tom Brady, o perché la polizia ha ritenuto di fare favori a tutti i cittadini. Rispondere a questa domanda è molto difficile, e, forse, il motivo del comportamento ‘morbido’ degli agenti non si saprà mai.
A quanto pare la bellissima top model brasiliana, giorni fa, è stata fermata dalla polizia di Boston mentre guidava il suo potente SUV Cadillac ad alta velocità, superando, di conseguenza, il limite legale. Nello specifico Gisele andava a 112 chilometri orari su un tratto stradale che non permette neanche di superare gli 88. Assieme alla modella, inoltre, c’erano anche due bimbi.
In base a quanto si apprende dal Boston Herald, infatti, i poliziotti non hanno fatto altro che ammonire verbalmente la modella. Pare che ci sia stata una breve discussione tra la modella e un poliziotto, che le ha ricordato di rispettare i limiti di velocità. Terminata la discussione, la top model se ne è andata tranquillamente, come se non fosse accaduto nulla.
I testimoni affermano che Gisele non avrebbe affatto abusato della sua popolarità, né di quella del marito, che tra l’altro è amatissimo in zona. Sembra quindi che non ci siano stati favoritismi nei confronti di Gisele, anche perché, in quella stessa giornata, i poliziotti hanno fermato molti automobilisti, riservandogli un trattamento analogo.
Gisele Bundchen, in fin dei conti, aveva superato di poco il limite massimo, ma la sua condotta non deve essere mai emulata, visto che, tra l’altro, portava con sé anche due bambini.
