“Lei non sa chi sono io”. Questa frase la si sente pronunciare spesso nei film, ma a quanto pare alcuni personaggi famosi sono soliti usarla anche nella vita privata. Infatti, a quanto pare i VIP riescono anche ad evitare una multa, solo perché si è personaggi famosi.
Questo è quello che è capitato a Gisele Bundchen: la famosissima modella che ha sfilato in tutto il mondo, è stata fermata da un agente della Polizia con un accusa molto grave negli USA, un eccesso di velocità.
In Italia, il superamento dei limiti di velocità non viene sanzionato molto spesso, a causa di pochi controlli sulle strade da parte della Polizia e della presenza di autovelox che vengono segnalati. Ma in America la situazione è diversa e la modella ha superato il limite di circa 25 km/h. Il fatto è accaduto in un tratto stradale del Massachusetts e il vigile si è subito precipitato a fermare il conducente dell’auto.
Quando poi si è accorto che si trattava della modella Gisele Bundchen, qualcosa è andato storto: il poliziotto ha rinunciato a effettuare la multa e si è limitato ad un richiamo verbale. Un fatto che non è scusabile, visto che se fosse passato un “normale” cittadino l’infrazione sarebbe stata sanzionata immediatamente.
Ma è chiaro che i VIP hanno ancora una corsia preferenziale. Il poliziotto si è giustificato asserendo che in quella circostanza ha risparmiato la multa anche ad altri automobilisti. Sarà vero?
