Dal 24 settembre all’ 8 dicembre torna in Emilia Romagna una rassegna agroalimentare che, giunta alla sua quarta edizione, ha lo scopo di pubblicizzare e valorizzare i prodotti tipici della Bassa Modenese, toccando appunto tutti i paesi di questo territorio.
“L’Autunno in tavola”, questo il titolo della manifestazione, sarà un vero e proprio viaggio che ci aiuterà a scoprire tutte le specialità gastronomiche dei vari paesi interessati. E così San Prospero con l’ Aceto Balsamico, Concordia con la Zucca, San Felice con il suo tipico Salame, Medolla con la Pera IGP dell’Emilia Romagna, Mirandola con lo Zampone, Camposanto con il suo Gnocco Ingrassato, Finale Emilia con la sua Sfogliata, Cavezzo con l’Uva e San Possidonio con le caratteristiche Mele Campanine, saranno i nove Comuni interessati che valorizzeranno i loro prodotti tipici.
Ad aprire le danze, il 24 ed il 25 settembre, sarà Finale Emilia. Ma poi ci si tornerà in due momenti diversi: nei giorni 1 e 2 ottobre, in occasione della ricorrenza dei defunti, perché in questo periodo è tradizione fare colazione con la sfogliata accompagnata da un bicchierino di anicione ed infine l’8 dicembre, giorno della chiusura della manifestazione, durante il quale si celebrerà la Festa della Sfogliata. Il 2 ottobre toccherà a Camposanto e San Felice, dove si ritornerà il 9, 15 e 23 ottobre, per gustare rispettivamente gnocco ingrassato e salame. Il 9 ottobre ci si sposterà a Medolla e il 16 a San Possidonio; il 23 ottobre invece altro doppio appuntamento con Cavezzo e la sua uva e Concordia con la sua zucca. Dal 20 al 27 novembre, il protagonista di “L’Autunno in tavola” sarà l’aceto balsamico a San Prospero mentre a Mirandola spetterà la giornata del 4 dicembre per festeggiare il suo tradizionale zampone.
Tante saranno le iniziative collaterali all’evento: spettacoli, esibizioni folkloristiche, gare di degustazione, artisti di strada, mercatini di antiquariato e di prodotti di vario genere, cene a tema e poi ancora iniziative sulla cultura dei prodotti agricoli della zona e sui sapori tipici dell’autunno. Per tutta la durata di questo evento, inoltre, saranno moltissimi i ristoranti sparsi su tutto il territorio interessato che parteciperanno all’evento, proponendo un menu a base del prodotto scelto dal Comune di appartenenza.
