Con lo spread Btp-Bund attorno ai 400 punti base, quindi molto alto, e con le Borse mondiali che non riescono a trovare compratori, il MEF, Ministero dell’Economia e delle Finanze, si appresta a tornare sul mercato per collocare nuovi titoli pubblici. In data 27 settembre, con data di regolamento fissata per il 30 settembre del 2011, è stata infatti disposta dal Ministero una nuova asta di Bot, Buoni Ordinari del Tesoro, per un controvalore pari a ben otto miliardi di euro; trattasi, nello specifico, dei Bot 30.03.2012, con scadenza a sei mesi, per la precisione 182 giorni a fronte della contestuale scadenza di otto miliardi di euro di Bot proprio in data 30 settembre del 2011.
Contestualmente il MEF ha reso noto che per la stessa data collocherà sul mercato, per 3 miliardi di euro, in seconda tranche, i Bot con scadenza 15 dicembre del 2011; i titoli hanno quindi una durata residua di 76 a fronte, per martedì prossimo, di un collocamento di Bot complessivo per 11 miliardi di euro. E sempre in data 27 settembre, con data di regolamento il 30 settembre del 2011, saranno collocati sul mercato 3,5 miliardi di euro di Certificati di Credito del Tesoro Zero Coupon.
Trattasi, nello specifico, dei nuovi CTZ, con scadenza chiaramente a due anni, aventi decorrenza 30 settembre 2011, scadenza il 30 settembre del 2013, e codice ISIN da attribuire. Sia i Bot, sia i Ctz sopra descritti potranno come al solito essere prenotati dai risparmiatori presso gli intermediari, le Banche e/o la Posta, per lotti pari a mille euro nominali o multipli.
