E meno male che è Champions League. Difficilmente, nella massima competizione per club, si assistono a partite così squilibrate come quella tra il Barcellona e i bielorussi del Bate Borisov. A Minsk, i campioni d’Europa si impongono con un sonoro quanto imbarazzante 5-0 in una partita dominata in lungo ed in largo.
Guardiola fa riposare Piquè e manda Puyol e Mascherano a far coppia con Puyol al centro della difesa, a centrocampo c’è il giovane Thiago Alcantara e davanti le scelte obbligate di Messi, Pedro e Villa. Il Bate prova a chiudersi davanti alla propria area nella speranza di scongiurare gli attacchi avversari, ma come se non bastasse il divario già forte tra le due squadre, ad aprire le marcature è un autogol di Volodko al 19′ che, nel tentativo di anticipare Messi, finisce per bucare il suo stesso portiere.
Questo è solo l’inizio della fine per i bielorussi che crollano definitivamente tre minuti dopo, quando Villa crossa in mezzo all’area, la difesa si perde Pedro che anticipa di testa l’uscita fuori tempo del portiere Gutor firmando il 2-0. Il portiere bielorusso raggiunge l’apice della serataccia pochi minuti prima dell’intervallo, quando non riesce a bloccare un facile cross, facendo finire il pallone sulla testa di Messi che ringrazia.
Nella ripresa il Barça addormenta la partita come suo solito, facendo correre a vuoto gli avversari e colpendo al 56′ ancora con Messi, servito al limite dell’area da Dani Alves, che può mettere dentro con il suo sinistro. Il gol del 5-0 arriva invece allo scadere e porta la firma di Villa, che approfitta dell’ennesimo erroraccio della difesa del Bate che gli regala palla.
Il Barcellona si porta così in testa al Gruppo H insieme al Milan, con i rossoneri che possono ben sperare quando si troveranno davanti questo Bate Borisov.
