Forse è giunto il momento di fermare il tempo: preparare una marmellata che faccia conservare il buon sapore dei mirtilli, colti nel periodo estivo. Quale buon modo per salutare l’autunno?
Per la preparazione della marmellata di mirtilli, consiglio di seguire una tecnica che consiste nel cuocere la marmellata in due tempi: 15 minuti la sera, 12 ore di riposo, 30 minuti il mattino dopo. Durante la notte la marmellata si assesterà e con la successiva cottura si otterrà una consistenza tale da ovviare alla perdita di sapore della frutta causata dalla cottura prolungata.
Ingredienti:
1500 g di mirtilli
1050 g di zucchero
1 mela
il succo e la polpa di un grosso limone
Preparazione
In una pentola di acciaio mettere i mirtilli lavati e scolati, la mela grattugiata, il succo e la polpa (quella che rimane attaccata allo spremiagrumi) di limone. Ricoprire con lo zucchero e mettere sul fuoco a fiamma moderata. Raggiunta l’ebollizione, far cuocere per 15 minuti rimestando ogni tanto, spegnere e passare parte della marmellata con il passaverdure. Coprire e lasciar riposare tutta la notte (o 12 ore). Trascorso il tempo, rimettere la pentola sul fuoco e, cuocere per 30 minuti. Spegnere e invasare a caldo in vasi sterilizzati.
(Fonte della ricetta: cielomiomarito.blogspot.com)
Questa marmellata, spalmata sulle fette biscottatte, è ottima a colazione, accompagnata da un tè nero classico in perfetto stile inglese. Si può pensare al tè Assam, un nero indiano il cui nome deriva dalla regione in cui è prodotto. Si tratta di un tè vigoroso, maltato, di gusto deciso e dal colore molto scuro: è il tè del mattino per eccellenza. Inoltre sopporta bene un’aggiunta di latte, perfetto per chi non vuole rinunciare alle vecchie sane abitudini.
