Steve Jobs muore a 56 anni, è stato ucciso da un tumore al pancreas. La notizia è arrivata nella notte sconvolgendo tutto l’intermo mondo della comunicazione e non solo ma, anche tutto l’intero globo terrestre. Steve Jobs quando già sapeva di essere malato di tumore al pancreas, parlò ai neo laureati di Stanford, guarda qui.
Un discorso che ha toccato il mondo per le semplici parole che lo stesso Steve Jobs, espresse riferendosi alla sua malattia. Ricorda quando un anno prima i medici gli diagnosticarono il tumore al pancreas, e lui stesso affermò, che fin dai primi momenti, i dottori furono abbastanza chiari, usando frasi di circostanza, che in effetti significavano: fai i tuoi addii.
Steve Jobs accenna nel discorso un breve sorriso quando asserisce ironico che ai tempi della diagnosi quasi non sapeva nemmeno che cosa fosse il pancreas. Ha dovuto scoprirlo nel peggiore dei modi. Il suo è un discorso di speranza, ed un inno alla vita.
Il genio della comunicazione che ha cambiato il mondo, ha indossato una veste nuova, ed ha stupito la platea che lo ascoltava ma, anche tutto il mondo che ha potuto sentire le sue parole nei vari video che si sono susseguiti per il web. Terminò il suo discorso con un elogio alla vita un modo po’ particolare ed estroso, quale era lui: siate affamati, siate folli.
Il tumore al pancreas è una forma tumorale spesso molto aggressiva che nella maggior parte dei casi non lascia scampo. Colpisce milioni di persone in tutto il mondo, in Italia si registrano circa 6000 casi di pazienti affetti da tumore al pancreas, a essere colpiti sono prevalentemente uomini e soprattutto soggetti fumatori. Questi dati sono stati rilasciati dall’AIRC, l’Associazione italiana sulla ricerca del cancro.