A distanza di diverso tempo dall’uscita di kinect possiamo affermare che The Gunstringer, lo sparatutto su binari, sviluppato dai talentuosi ragazzi di Twisted Pixel è il primo gioco sviluppato per sfruttare la console di casa Microsoft che permette di giocare stando comodamente seduti sulla poltrona di casa propria.
Il protagonista della nostra avventura western è un bandito che dopo essere stato tradito dalla sua banda, dopo una rapina in banca, ed essere stato spedito tre metri sotto terra, risorge come scheletro pronto a redimersi e a vendicarsi. L’intera storia è raccontata come se fosse uno spettacolo di marionette con tanto di stacchi della telecamera su un pubblico. Se il protagonista non fosse già abbastanza improbabile abbiamo un parco di personaggi altrettanto bizzarri come un cavallo fatto con una puntina e un magnate del petrolio fatto con un tappo in sughero.
Il gameplay colpisce per l’estrema precisione di risposta del gioco ai comandi. I tempi di latenza sono ridotti a zero per cui si ha una sensazione di grande controllo. Il tutto rende l’esperienza estremamente godibile. Con la mano sinistro potremo dirigere Gunstringer a destra o a sinistra, mentre spostandola verso l’alto lo faremo saltare, con la mano destra, invece, muoveremo la pistola e simulando il movimento dello sparo potremo fare fuori gli avversari di turno. In alcune parti del gioco il gameplay si trasformerà in un platform 2D dove dovremo fare a cazzotti tipo saloon.
Una grossa pecca di The Gunstringer è sicuramente la longevità che si attesta solamente sulle cinque ore. Non è presente una modalità online per cui non c’è molto da fare una volta completata la modalità principale del gioco. Peccato perché il titolo risulta molto ben costruito, molto divertente e con dei comandi kinect che finalmente convincono a pieno.
