Le recenti parole di Zlatan Ibrahimovic, in cui il calciatore ha ammesso che il calcio non lo diverte più come un tempo, e in cui si intuisce la voglia di smettere, hanno sortito un effetto domino. Primo tassello a cadere, quello del calciomercato. Il Milan, infatti, potrebbe decidersi a lasciar partire un calciatore scontento, e a quanto pare uno scambio Ibra-Balotelli, di cui vi abbiamo riferito alcune ore fa, non è utopia.
Le sue parole, però, potrebbero ripercuotersi anche in un suo possibile addio alla nazionale. A darne conferma, il giornalista Cristiano Ruiu, intervenendo a Top Calcio 24. “La conseguenza più probabile alle parole di Zlatan Ibrahimovic sarà un suo addio definitivo alla nazionale svedese”, ha dichiarato fermamente il giornalista.
“Zlatan ha capito che la Svezia non potrà mai garantirgli la dimensione internazionale che lui desidera“, Zlatan del resto, ha conquistato ben 11 titoli nazionali, ma il suo Palmares internazionale vede solo una Copa del Mondo per Club e una Supercoppa europea. Davvero troppo poco per un campione del suo calibro.
“Se inoltre la selezione scandinava non dovesse qualificarsi a Euro 2012, il mancato approdo a una competizione così importante e che dà molta visibilità, potrebbe rivelarsi la goccia che fa traboccare il vaso.” a trent’anni, d’altronde, questa competizione potrebbe essere l’ultima importante a livello di nazionale della sua carriera, e proseguire sarebbe inutile.
“Le prossime due gare contro la Finlandia in trasferta e l’Olanda, già primatista indiscussa del girone, in casa, saranno decisive non solo per i destini della squadra allenata da Erik Hamrén, ma anche per il futuro di Ibra con la sua nazionale.” Ancora due partite, quindi, per i tifosi svedesi, e poi Ibra deciderà il proprio futuro.
“Questa, lo ribadisco, è l’ipotesi che mi convince di più, anche valutando il contesto in cui sono state esternate queste sensazioni. Mi sentirei di escludere, quindi, una volontà del campione di Malmoe di abbandonare il calcio“, ha aggiunto infine Ruiu.
