Antonio Nocerino, uno degli ultimi arrivi in casa rossonera, alza la voce e si fa sentire.
Il centrocampista del Milan è stanco di essere paragonato a Gennaro Gattuso. L’ex giocatore del Palermo ritiene di avere delle caratteristiche differenti e di ricoprire un ruolo diverso: “Non sono e non sarò mai il nuovo Gattuso. Sono una mezzala sinistra e lui è stato uno dei più grandi centrocampisti al mondo”.
Nocerino viene spesso criticato, al Milan non è ancora entrato nei meccanismi di gioco e fa fatica. La stampa lo ha preso di mira, non lo ritiene un grande giocatore, molti hanno storto il naso quando la società rossonera lo ha acquistato e quando Prandelli lo ha convocato in Nazionale. Nocerino non ci sta a subire: “Ancora non ho capito come la stampa mi definisce. L’anno scorso c’è chi diceva che io ero migliorato tecnicamente e quest’anno che so fare solo l’incontrista. Forse chi fa certe domande non sa cosa sono. Mi piace giocare al pallone, non solo correre. Sono uno che preferisce attaccare gli spazi e segnare qualche gol. Non credo di essere tecnicamente scarso”.
L’azzurro, 26 anni, èun ottimo giocatore, bravo sia in fase difensiva sia in fase di attacco, può dare molto al Milan di Allegri. Il tecnico rososnero lo ha spesso impiegato in questo avvio di stagione, soprattutto a causa dei numerosi infortuni. Nocerino è finora soddisfatto del rendimento suo e della squadra: “Le critiche arrivate in tutte le partite che ho giocato fino a oggi col Milan sono esagerate. Queste devono essere costruttive e non perchè non ho un grande nome e mi chiamo Nocerino. Non capisco se ci sia gente che non guarda le partite oppure se non sono simpatico. Purtroppo i giocatori sono giudicati in base alla prestazione e i risultati dalla squadra e non sulla prestazione del singolo“.
Il Milan crede in lui e non si farà condizionare.