Si apre un nuovo fronte per il Pdl: Frattini ha aiutato Lavitola

Il Ministro degli Esteri Franco Frattini è stato intercettato mentre parlava con l’indagato Valter Lavitola per organizzare a quest’ultimo un incontro con il vicepremier albanese Meta. Le intercettazioni, pubblicate da Repubblica, hanno trovato conferma in alcune immagini diffuse dalla televisione albanese. Nuovo problema nel Pdl, che ora vede il ministro alla guida della Farnesina in una posizione precaria, dopo le immagini rivelatrici arrivate dall’Albania.

Dopo la pubblicazione delle intercettazioni incriminate, Frattini aveva dichiarato durante un’intervista a Canale 5: “Dalla pubblicazione si evince con assoluta inequivocabile chiarezza che mai ho mescolato l’attività istituzionale con altri tipi di incontro”. Purtoppo per lui sono arrivate dall’Albania delle immagini di un servizio televisivo dell’emittente Tch, televisione albanese, che lo smentiscono. E’ stata la giornalista albanese Irida Cami, dalla sua corrispondenza a Roma, a diffondere una foto di questo servizio, risalente al 2009, nella quale è cattuarato il momento dell’incontro fra Lavitola, Frattini e Meta.

Colta in flagrante, la Farnesina ha così commentato le immagini che si sono diffuse: “In relazione a quanto pubblicato da Repubblica.it – recita una nota – la Farnesina ribadisce che in nessun caso, ad incontri istituzionali, ivi compreso quello fra il ministro degli esteri italiano ed il suo omologo albanese, sono stati presenti partecipanti estranei alle delegazioni ufficiali, quale il signor Lavitola. Come evidente e noto, durante incontri bilaterali – prosegue il comunicato – non si riprendono fotografie ufficiali, salvo quella di fronte alle bandiere nella sala riunioni fra i due ministri. E’ anche evidente che all’epoca in cui il fotogramma è stato scattato non vi era notizia di indagini su illeciti a carico di Lavitola”.

Frattini ha commentato: “A quell’epoca nessuno immaginava o sapeva minimamente chi fosse Lavitola, per quanto intendo dire affari, affari illeciti, indagini, niente di tutto questo era noto. Lavitola era una persona come tante, che in quel caso conosceva il ministro albanese assai prima di quanto lo conoscessi io”.

Il capogruppo dell’Idv alla Camera, Massimo Donadi, ha espresso parole durissime nei confronti di Frattini: “L’Italia non merita un ministro degli Esteri che prende ordini da un soggetto come Lavitola. Un ministro bugiardo, oltretutto, che ha prima negato di aver partecipato ad un incontro istituzionale con Lavitola ma poi è stato smentito dalle immagini della televisione albanese. Una figura barbina, Frattini dovrebbe dimettersi per aver detto il falso agli italiani e dovrebbe venire in Parlamento a spiegare quali siano i suoi rapporti con il direttore dell’Avanti e a quali altri incontri abbia partecipato e perché”.

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