Quest’anno si festeggiano i 50 anni di Amnesty International, l’organizzazione non governativa che difende i diritti dell’uomo in tutto il mondo.
Per celebrare l’anniversario verrà pubblicato un album di tributo alla figura di Bob Dylan, il cantautore che con le sue canzoni di protesta ha maggiormente segnato la lotta per i diritti civili negli anni ’60.
Chimes of Freedom: Songs of Bob Dylan Honoring 50 Years of Amnesty International includerà le canzoni di Dylan suonate da alcuni grandi nomi del panorama musicale mondiale: da Patti Smith (alle prese con “Drifter’s Escape”), ad Adele (“Make You Feel My Love”), da Sting (che interpreterà “You’re A Big Girl Now” con l’accompagnamento di Dave Matthews Band e My Morning Jacket) fino a Ke$ha, che offrirà la cover più insolita con la sua versione electropop del classico del 1963 “Don’t Think Twice It’s All Right”.
Intervistata da Rolling Stone, la giovane cantante americana ha riconosciuto che il suo coinvolgimento in un tributo a Dylan è decisamente insolito: “Quando pensi a me, non penseresti a Bob Dylan. La mia musica parla di fare festa e non di politica. Ma è un’enorme influenza per me – scrive la sua musica e pensa sul serio quello che dice. Io scrivo la mia musica e prendo sul serio ogni parola che canto”.
Ma non è finita qui: tra gli altri artisti che appariranno sulla compilation ci sono anche due gruppi storici della scena hardcore punk come i Bad Religion (che hanno registrato insieme alla cantante country Lucinda Williams la loro cover di “Tryin’ to Get to Heaven”) e i Rise Against, alle prese con “Ballad of Hollis Brown”.
L’album uscirà il 21 novembre e tutti i ricavati andrano in beneficenza ad Amnesty International. Qui sotto potete vedere il video di “Make You Feel My Love” nella versione di Adele.
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