Sfida caldissima allo stadio Bentegodi di Verona, dove Chievo e Bologna si affronteranno questa sera in quello che può tranquillamente essere considerato come uno scontro salvezza.
Meglio il Chievo in questo avvio di campionato, con una squadra solida e ben organizzata, capace di raccogliere nove punti, subendo soltanto sei reti. Gli unici problemi sembrano essere nel reparto avanzato, dove la squadra è a secco di gol segnati da tre partite.
Male invece il Bologna, che dopo le prime cinque partite senza vittorie nell’era Bisoli, avevano ricominciato bene con Pioli in panchina, vincendo a Novara. La sconfitta casalinga di domenica contro la Lazio, ha però evidenziato i limiti degli emiliani.
QUI CHIEVO A parte Sardo (lesione al bicipite femorale), tutti a disposizione per Di Carlo, che decide di rimescolare le carte dopo la sconfitta a San Siro contro l’Inter. Non cambia però la difesa, con Sorrentino tra i pali e Frey, Morero, Cesar e Jokic a formare il quartetto difensivo. A centrocampo oltre a Rigoni ed Hetemaj, ancora spazio per l’americano Bradley, preferito a Vacek. Dietro le punte giocherà uno tra Sammarco e Cruzado, con il primo leggermente favorito, dietro le punte Pellissier e Thereau.
QUI BOLOGNA Il tecnico Pioli, lo scorso anno proprio alla guida del Chievo, non può ancora contare su Diamanti, che rimarrà fuori altri venti giorni. Il modulo sarà il 4-3-1-2, speculare ai clivensi, con il recuperato Gillet in porta, Raggi, Portanova, Cherubin e Morleo in difesa; a centrocampo torna l’uruguaiano Perez, che affiancherà Mudingayi e Kone, mentre sulla trequarti ci sarà Ramirez a supportare la coppia Gimenez – Di Vaio, con quest’ultimo che vorrà ritrovare la via del gol dopo quasi 7 mesi di astinenza.
