Ictus Ischemico: che cos'è e le cause

In questi ultimi giorni si sta parlando molto dell’ictus ischemico, da quando domenica sera è stato ricoverato Antonio Cassano, il calciatore del Milan. Sullo stato di salute del calciatore ancora non vigila un certo riserbo e nulla è certo; alcune notizie non ufficiali e trapelate da fonti non certe, parlano di un eventuale ictus ischemico, che sembra abbia colpito il giocatore della squadra milanese.

Vediamo di capire che cos’è l’ictus ischemico e quali sono i sintomi e le cause. Quando si manifesta ictus ischemico succede che per qualche istante il cervello non ha ricevuto il normale flusso di sangue. Questo evento può comportare degli effetti neurologi di varia entità e gravità. Questo si manifesta sotto due diverse forme: può essere transitorio, o reversibile. Nel primo caso gli effetti si risolvono nel giro di 24 ore, e quindi la ripresa è più veloce. Nel secondo invece succede che gli effetti si sono prolungati per diverso tempo e che di conseguenza anche la ripresa diventa più lunga e importante.

In base ad una risonanza magnetica che deve essere eseguita comunque due volte per certezza, si può verificare l’entità del danno subito e quale zona sia stata colpita. Se si tratta di Tia, ossia ictus ischemico transitorio, il fenomeno difficilmente tende a ripresentarsi, soprattutto in soggetti giovani, come ad esempio il giocatore Cassano di cui si sta parlando molto.

Generalmente i soggetti più a rischio sono le persone sopra i 65 anni di età, i casi nei giovani sono delle vere eccezioni e riguardano circa il 10%-15% degli individui. Ci si chiede tuttavia che cosa possa innescare un ictus ischemico in una persona giovane. Le cause possono essere legate a problemi di colesterolo alto, oppure di pressione e o di coagulazione del sangue, così come anche il prolasso della valvola mitrale del cuore.

Gli esperti affermano che anche una disidratazione del corpo associato ad una coagulazione del sangue che lo rende molto denso, possono essere causa di ictus ischemico transitorio.

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