Dopo giorni di dubbi e di incerttezze, oggi si è saputo qual’è la causa del malore che ha colpito Antonio Cassano.
Si era parlato di un ictus e a quanto pare coloro che avevano diffuso la notizia non avevao preso un granchio. Il Policlinico di Milano ha emesso il seguente bollettino medico: “Antonio Cassano ha manifestato una sofferenza cerebrale su base ischemica, ma non ci sono deficit neurologici persistenti. Il calciatore verrà sottoposto nei prossimi giorni a un piccolo intervento di cardiologia interventistica, i tempi di recupero per il ritorno all’attività agonistica saranno verosimilmente di qualche mese”.
Cassano dopo un lungo periodo di recupero potrà tornare in campo, molto probabilmente se tutto va come deve andare, è ipotizzabile che rientri all’inizio della prossima stagione. Messe a tacere tutte le voci che volevano finita la carrera del giocatore. L’amministratore delegato de Milan, Adriano Galliani, ha voluto tranquilizzare tutti, circa il completo recupero del giocatore: “Non voglio anticipare niente, ma presumibilmente fra 4, 5 o 6 mesi Cassano dovrebbe sicuramente riavere l’idoneità per giocare. Verrà sottoposto a un interventino nei prossimi giorni”. “Le condizioni sono buone, il ragazzo sta bene. Ma io non sono un medico, il comunicato spiega cos’ha subito Antonio. Gli ho detto: ti è capitata una disgrazia, ma ti è andata di lusso. Certo, meglio se non fosse accaduto nulla. Ma visto ciò che è successo, è meglio che sia andata così. A Cassano manca molto il calcio, gli ho detto che gli teniamo il posto”.
Non si tratta quindi di qualcosa di irreparabile: Cassano dovrebbe recuperare bene e tornare a mostrare tutto il suo talento, però, salvo clamorosi recuperi, la sua stagione sembrerebbe già finita così come gli Europei sono ormai andati.
Manca comunque ancora tanto tempo e bisognerà aspettare l’evoluzione della situzione.
