Dopo la reunion di due anni fa, che culminò in due concerti sold out ad Hyde Park, i Blur sarebbero di nuovo al lavoro insieme.
A rilevarlo è il cantante della band Damon Albarn, che, in un’intervista al periodico inglese New Musical Express, ha parlato specificamente di un nuovo brano registrato dalla band insieme al poeta Michael Horovitz: si tratterebbe di una canzone realizzata per protestare contro le autorità londinesi, che alcuni mesi fa avevano minacciato di non far svolgere il tradizionale carnevale di Notting Hill per ragioni di sicurezza.
La minaccia è poi rientrata, e questo, secondo Albarn, spiegherebbe il motivo per cui la band ha deciso di non pubblicare il brano: “Se avessero cancellato il carnevale – e grazie a Dio non l’hanno fatto – forse l’avremmo pubblicato: era un appello per far svolgere il carnevale. Quindi non è che avesse molto valore – ha avuto valore per circa 12 ore”, ha dichiarato il cantante.
Albarn ha anche dichiarato di provare “una sensazione incredibile” ogni volta che suona con la vecchia band, tanto da accennare ad un nuovo tour nel 2012, che potrebbe comprendere anche alcune date al di fuori del Regno Unito.
Tuttavia si è affrettato a spiegare che non sarà semplice incastrare gli impegni dei Blur tra i suoi altri progetti: dai Gorillaz al supergruppo The Good, The Bad & the Queen (che comprende Paul Simonon dei Clash, Simon Tong dei Verve e il musicista africano Tony Allen), fino all’ultimo progetto Rocketjuice To The Moon, che vede Albarn affiancato dal bassista dei Red Hot Chili Peppers Flea.
Qui sotto potete vedere la band suonare Song 2 dal vivo ad Hyde Park, durante la reunion di due anni fa.
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