Siri, presto su Mac OS X? L’assistente vocale è temuto dagli avversari

Lo staff della Apple, secondo alcune fonti, starebbe già lavorando alla nuova versione del sistema operativo Mac OS X. Abbiamo da poco assistito alla nascita del nuovo ambiente Lion che ha segnato una netta rottura con il passato Snow Leopard.

Oltre a chiedersi quale sarà il nome del felino usato per la prossima versione, ci si interroga sulle possibile funzioni future dell’ambiente. Alcuni rumors si concentrano sulla probabile integrazione di Siri in Mac Os X 10.8. In tal modo il sistema operativo, firmato dalla Apple, potrebbe ancora di più assottigliare la distanza fra OS X e iOS. Il CEO di Milk, Kevin Rose, ha dichiarato tramite un post su Twitter che molto probabilmente l’assistente vocale debutterà su Mac OS X Lion il prossimo anno.

Ultimamente i media stanno focalizzando l’attenzione sull’innovativa funzione Siri. Non appena uscita, questa novità sembrava essere solo un escamotage per mostrare un iPhone rivoluzionario, ma non era riuscita a convincere gli avversari di casa Cupertino. Con il passare del tempo, invece, i nemici dell’azienda hanno sollevato delle preoccupazioni verso Siri. A confessare il proprio timore c’è anche il colosso di Mountain View: Google. Al momento, tale azienda è il maggior nemico della Apple, difatti, Android è riuscito a dare non pochi problemi ad iOS.

Eric Schmidt, ex CEO Google, ha dichiarato che Siri potrebbe rimpiazzare il famosissimo motore di ricerca Google. Difatti, il nuovo assistente vocale permette di ottenere delle veloci ricerche usando semplicemente la voce dell’utente. Tale sistema potrebbe segnare una vera e propria svolta.

Nemmeno un anno fa, la stessa personalità, affermava che i prodotti della Apple non spaventavano il business di Mountain View, ma a distanza di poco tempo la situazione sembra essere cambiata: anche Google ha paura della mela?

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