Il maltempo non risparmia nemmeno le auto. Contro i danni provocati dall’ondata di maltempo che ha investito Liguria, Toscana, Lazio e Campania, il risarcimento danni è possibile, ma spesso la pratica e lunga e l’iter da mettere in moto è farraginoso per via dei tempi e delle innumerevoli pratiche burocratiche. In caso di stato di calamità è tuttavia, possibile ottenere un rimborso per i danni subiti, la cui stima spetta alla Protezione Civile.
La richiesta di una procedura più veloce e più snella viene proprio dall’Adiconsum, l’associazione a tutela dei consumatori che denuncia l’assenza di una una legge a copertura dei danni catastrofali: “Una crisi che si aggiunge alla crisi – ha dichiarato Pietro Giordano, Segretario Generale di Adiconsum. Giordano – in territori martoriati dall’inattenzione per l’ambiente e dalla cecità della politica per non aver varato per tempo una legge a copertura dei danni catastrofali. È necessario che lo Stato, pur adoperandosi per sveltire al massimo le procedure risarcitorie – continua Giordano- intervenga presso le banche affinché siano concesse delle anticipazioni a tasso agevolato al fine di rimettere in attività le aziende e per gli interventi necessari a rimettere le abitazioni in condizioni di sicurezza ed abitabilità”.
Intanto proprio l’Adiconsum ha chiesto un incontro urgente con la Protezione civile al fine di effettuare una massiccia campagna di informazione sulle procedure risarcitorie. Dall’Adiconsum arriva allora la ricetta per il rimborso veloce. Ecco le “mosse” per ottenere il risarcimento danni: 1) conservare prova di quanto occorso ai propri beni, a partire dai veicoli danneggiati e distrutti, oltre alle fotografie che ne attestino le condizioni; 2) richiedere il verbale di intervento dei Vigili del Fuoco (può servire ad accelerare la procedura) documentare ogni intervento fatto a beni immobili con preventivi e fatture di spesa; 3) inviare domanda di risarcimento alla Protezione Civile, ricordando che i risarcimenti verranno erogati solo se è stato dichiarato lo stato di calamità naturale; 4) verificare se nella polizza della propria abitazione è incluso il danno catastrofale. In tal caso andrà fatta la denuncia anche alla propria compagnia assicurativa.
A sostegno degli alluvionati si mobilitano anche alcune case automobilistiche che concedono uno sconto extra sull’acquisto di un’auto nuova a coloro che hanno perso l’auto nelle piene di acque e fango provocate dal maltempo. Tra queste Fiat e Panda. Lo sconto Fiat, valido fino al 31 dicembre è accessibile per i residenti dei comuni di Brugnato, Borghetto Vara, Vernazza, Monterosso, Ameglia, Riomaggiore, Levanto, Bonassola, Lerici, Rocchetta di Vara, Arcola, Calice al Cornoviglio, Pignone, La Spezia, Aulla e Pontremoli. Lo sconto Renault è valido fino al 30 novembre anche per gli abitanti di Beverino, Castelnuovo Magra, Carrodano, Genova, Santo Stefano Di Magra, Sarzana, Sesta Godano e Vernazza.
