Windows 7 ha sicuramente tantissimi problemi, soprattutto se parlate con una qualsiasi persona che utilizza una qualunque distribuzione Linux. Uno dei problemi principali di un s. o. Windows è legato agli aggiornamenti automatici.
Spesso capita di dover scaricare e installare decine e decine di applicazioni per la “sicurezza” (fatica completamente inutile) che richiedono un riavvio. Ma soprattutto non sognatevi mai di interrompere un aggiornamento se non volete ritrovarvi con un PC da ripristinare all’avvio.
Per fortuna Windows 8 dovrebbe risolvere questo problema, visto che il fastidio di questo riavvio sarà causato solo una volta al mese. Una notizia importante, se considerate che con Windows 7 quasi ogni aggiornamento cosiddetto “critico” richiede un riavvio, che puntualmente vi viene proposto nel momento meno opportuno. Se poi si è distratti e non si annulla l’operazione, il rischio è che il PC si riavvii mettendo fine ad un lavoro non salvato o al download di un file di dimensioni notevoli che era ormai arrivato al 98%.
Microsoft, ora ha deciso di venire incontro agli utenti e quindi gli aggiornamenti che richiedono un riavvio verranno resi disponibile in prossimità della data stabilita per il riavvio e soprattutto il tempo di 15 minuti viene allungato in ben 3 giorni.
Una novità importante, per tutti coloro che lasciano il PC acceso giorno e notte, magari per usarli come server. Ovviamente, per tutti coloro che al momento di concludere le attività al computer, sono soliti spegnere il PC, gli aggiornamenti continueranno ad installarsi allo spegnimento del dispositivo.
