Cinghiali a Genova, ucciso un cagnolino

Da qualche tempo gli abitanti di Genova si ritrovano a contatto con un nuovo “vicino”: il cinghiale. Svariati episodi confermano la presenza di gruppi di cinghiali tra le strade della città. Talvolta l’animale si lascia avvicinare e gradisce il cibo lasciato appositamente dai curiosi, altre volte, specie quando sono in gruppo, i cinghiali manifestano atteggiamenti più aggressivi.

Quanto accaduto nei giorni scorsi ad una signora di 73 anni e ai suoi cani conferma quest’ultimo caso. La donna si trovava in un giardino pubblico nel quartiere di San Teodoro, insieme ai suoi tre cani, quando si accorge di essere circondata da un gruppo di cinghiali. La signora, impaurita, trova rifugio in un’auto che passava di lì, mentre due dei suoi cani si mettono in fuga. Purtroppo non riesce a mettersi in salvo uno dei tre cagnolini, il quale viene aggredito dai cinghiali e muore sul colpo dopo essere stato azzannato dai cinghiali.

Le grida della donna attirano l’attenzione dei passanti i quali fermano una volante, questa si reca sul posto e allerta a sua volta il comando del Corpo forestale dello stato. La donna viene poi ricoverata all’ospedale Galiera per accertamenti di routine, mentre i cinghiali si dileguavano verso via Bari.

Ci troviamo dinanzi ad un grave problema di convivenza. I cinghiali, in cerca di cibo, si spingono giù dalle alture fino alle case, dando vita a scene di panico. Molti cittadini invocano già il diritto di caccia, ipotesi ovviamente opinabile, dal momento che oltre ad essere una soluzione poco dignitosa, la caccia intensiva non risolverebbe il problema, ma limiterebbe il numero di esemplari solo temporaneamente.

L’episodio accaduto a questa signora e soprattutto al suo cagnolino che ha avuto la peggio, conferma l’urgenza di risolvere la situazione, si spera però, salvaguardando l’incolumità delle persone e quella dei cinghiali.

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