Come ormai sarà chiaro a tutti, il s. o. che riscuote più successo in termini di vendite è Android: la vastità di marchi produttori, di diversità della gamma (ci sono smartphone da 100 euro come ce ne sono alcuni che superano i 600 euro) e l’ampia possibilità di personalizzare questi smartphone rendono il s. o. mobile di Google davvero molto accattivante.
In virtù del sempre maggiore interesse del pubblico verso gli smartphone Android, gli sviluppatori di applicazioni hanno iniziato a concentrarsi anche su Android Market, ma se volessimo farne un discorso puramente economico, probabilmente alla maggior parte di essi, non conviene puntare sul s. o. mobile di Google.
Sembrerà strano ma alcuni dati provenienti da PricewaterhouseCoopers hanno messo in evidenza che mentre App Store di Apple consente un guadagno economico di un certo livello, il negozio di applicazioni del s. o. mobile di Google non è molto conveniente per gli sviluppatori. A sostegno di questa tesi confrontiamo qualche numero.
Tanto per iniziare, per quanto riguarda il mercato di applicazioni a pagamento pagate e scaricate, App Store occupa quasi il 90% del mercato, mentre il s. o. mobile di Big G si ferma al 7% (dato comprensibile visto che abbiamo detto più volte che gli utenti Android preferiscono le applicazioni gratuite).
In termini di guadagni economici, gli sviluppatori di applicazioni di App Store hanno guadagnato ben 3,4 miliardi di dollari, mentre gli sviluppatori Android hanno guadagnato 240 milioni di dollari.
