Dopo l’incontro con Angela Merkel e Nicolas Sarkozy a Strasburgo, ieri Mario Monti si è incontrato con gli esponenti dei maggiori partiti politici. Il nodo da sciogliere è quello della nomina dei sottosegretari e dei viceministri, nomine che Monti avrebbe intenzione di fare entro la settimana prossima. L’incontro è avvenuto a Palazzo Giustiniani e vi hanno partecipato Angelino Alfano, Pier Ferdinando Casini e Pier Luigi Bersani, insomma i vertici dei più importanti partiti in Parlamento. Si parlava all’inizio di una serie di incontri singoli che Monti voleva effettuare ieri con ognuno dei leader di partito, ma poi si è optato per una riunione collettiva.
Si presume che siano stati presi degli accordi per le varie nomine, ma i nomi si sapranno con certezza solo fra qualche giorno. Pdl, Pd e Terzo Polo avevano già fatto pervenire a Monti una lista di nomi per le nomine di viceministri e sottosegretari, ma sarà Monti a prendere le decisioni finali. Nel vertice pare si sia discusso anche dello scandalo che ha coinvolto Finmeccanica, società controllata dal ministero del Tesoro; si è anche discusso dei provvedimenti economici che Monti ha intenzione di proporre alle Camere prima di Natale.
Oggi intanto è in corso il Consiglio dei Ministri a Palazzo Chigi, nel quale non verrà però preso in considerazione il problema delle nomine, a causa di questioni più urgenti. Infatti il Consiglio oggi si concentrerà su tre decreti presidenziali su l’ Agenzia nazionale per l’amministrazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.
Sempre per oggi Monti ha fissato un incontro con il commissario europeo agli Affari economici e finanziari Olli Rehn, al quale illustrerà i provvedimenti anticrisi da lui progettati e che verranno presentati a breve in Parlamento. Monti cercherà l’appoggio di Rehn e quindi di tutta l’Unione Europea per l’attuazione di questi provvedimenti strutturali. Ovviamente Monti è molto sicuro del suo programma economico dopo l’incontro di Strasburgo di ieri, durante il quale Angela Merkel e Nicolas Sarkozy si sono dichiarati molto ottimisti riguardo alle misure che Monti vuole adottare. Sarkozy ieri ha dichiarato: “la volontà di Germania e Francia è di sostenere e aiutare il governo italiano, il premier Monti ci ha invitato a Roma a breve per proseguire la discussione e ci andremo con grande piacere”.
Rehn, prima dell’incontro col Presidente del Consiglio, verrà ascoltato in Commissioni bilancio e affari europei di Camera e Senato. “Ho sempre amato la cultura italiana, da ragazzo leggevo i libri di Guareschi e mi piace pensare che sia Don Camillo che Peppone sosterrebbero oggi il governo Monti…”.
