Se vi trovate a far un giro a Berlino, e siete grandi appassionati del gaming, non potete non passare dal Computerspiele Museum, nientemeno che il museo dei videogiochi!
Raggiungerlo è molto semplice, in quanto situato nella centrale Karl Marx Allee (al numero 93a), è a pochi passi dalla fermata della metro U5 Wieberwiese, è chiuso il Martedì e il costo del biglietto è di 8 euro,
Il museo, aperto da quasi un anno (dal 21 Gennaio 2011) sulle ceneri di esibizioni itineranti di livello nazionale e internazionale, è sicuramente una delle attrazioni della città che non dovete assolutamente perdervi! Un’esposizione interattiva in cui, oltre a poter rivivere la storia del gaming dai suoi albori ai giorni d’oggi, con i sistemi che hanno davvero segnato il passato dei videogiochi (che potete ammirare nella “Wall of Hardware” in cui troverete Neo Geo, , avrete la possibilità di mettere mano a classici di ogni tempo.
Si parte dal classico Pong, rivisitato per essere giocato da 5 persone contemporaneamente, per passare ai videogiochi delle sale degli anni Ottanta (come Frogger o Gauntlet Legend) e arrivare sino alla più recente 3DS. Ma non mancano tutti i titoli e le console che sono state sviluppati in questi anni: giochi di ballo, Wii sports o Wipeout HD sono solo alcune delle esperienze che potete vivere all’interno del museo. I maggiorenni possono addirittura provare le proprie capacità con la Painstation, una versione di pong in cui, quando si sbaglia, si viene attraversati da una lieve scossa elettrica!
Una vasta raccolta di software e hardware, una delle più vaste di tutta Europa, che fanno parte del KEEP (Computerspiele Evolution eines Mediums), un progetto europeo teso alla conservazione dei beni culturali digitali.
Ecco un veloce tour del museo:
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