Vettel: “Battere i record di Schumacher non è il mio obiettivo”

Sebastian Vettel a soli 24 anni è il più giovane pilota ad avere vinto un gran premio di F1, il più giovane ad aver vinto un titolo piloti, il più giovane ad averne vinto due, sul fronte delle pole position se continua con il ritmo incalzante di questa stagione (15 pole su 19 gare stagionali) potrebbe stabilire dei record strabilianti.

Eppure se qualcuno gli chiede se la sua ambizione sia quella di battere i record di Michael Schumacher, il giovane pilota tedesco risponde semplicemente che quello che è stato fatto da Schumacher è davvero tanto e che battere i suoi record non è il suo obiettivo.

Probabilmente si tratta di frasi di circostanza o semplicemente di scaramanzia, ma francamente Schumi a 24 anni non aveva fatto neanche la metà di quanto il suo erede è riuscito a mettere insieme in questi due anni alla Red Bull.

Il pilota della Mercedes GP che gareggia ancora oggi all’invidiabile età di 43 anni ha dato via al suo ciclo di vittorie solo dopo parecchi anni alla Ferrari, a partire dal 2000, quando aveva già 31 anni. Lui stesso ha dichiarato che i record sono fatti per essere battuti e anche i suoi devono sottostare a questa regola.

La realtà quindi è che Vettel avrebbe tutto il tempo per poter battere i record di Schumacher. L’importante è fare le scelte giuste per quanto riguarda il team con cui correre. Infatti, se Vettel un giorno dovesse arrivare in Ferrari potrebbe spezzare il ciclo vincente esibito alla Red Bull!

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