Regali Natale 2011 in tempi di crisi

In Italia attualmente il 30% degli italiani nutre sfiducia per quel che riguarda il futuro del nostro Paese; e rispetto al dato medio tra i giovani sotto i 34 anni la percentuale balza al 39%. E’ questo uno dei dati salienti emersi da un’indagine di Confesercenti-Swg sul Natale 2011, ed in particolare su quello dei giovani, anche in merito a doni che si scambiano per le festività. Nel dettaglio, lo shopping natalizio ci sarà ma sarà comunque col freno tirato in quanto la parola d’ordine è il risparmio; il desiderio di fare regali infatti non manca, tanto che le stime parlano di una media al rialzo rispetto allo scorso anno, ma nello stesso tempo questi doni saranno più economici.

Questa tendenza è tra l’altro più accentuata quando si è residenti nelle Regioni italiane del Sud oppure si è pensionati. E riguardo ai canali di acquisto, Confesercenti-Swg prevede una buona tenuta dei piccoli negozi a fronte di un’ascesa degli acquisti online e di quelli effettuati presso i mercatini, già invasi dalle famiglie specie nel weekend.

Prima di fare i regali, in ogni caso, la maggioranza delle famiglie italiane pensa a destinare una quota di budget per preparare il presepe oppure l’albero con gli addobbi. Sul sentiment degli italiani in materia di consumi non potrà tra l’altro non pesare l’ultima manovra finanziaria, quella del Governo tecnico guidato dal Premier Mario Monti, giudicata nella sostanza recessiva niente poco di meno che dalla Banca D’Italia visto che ci sarà un ulteriore ed ennesimo inasprimento della pressione fiscale.

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