Siete sfusi dei soliti ornamenti natalizi? Perché non provate ad addobbare la tavola di Natale con candele che profumano di tè!
Ecco come fare le candele va doi, riutilizzando candele vecchie già consumate. Non tutti sanno, infatti, che la cera avanzata può essere fusa nuovamente per fare altre candele, magari in forme diverse.
Per la forma la scelta spetta a voi: basta acquistare degli stampi e lasciare spazio all’immaginazione!
Bisogna poi considerare il colore delle candela: sarebbe preferibile utilizzare candele di cera bianca o, in alternativa, quelle rosse avanzate dallo scorso natale.
Ingredienti:
avanzi di candele
avanzi di tè aromatizzati
colorante per la cera (se desiderate)
Come procedere:
Eliminare gli stoppini dagli avanzi di candele. In una pentola far bollire dell’acqua sul quale adagiare un contenitore per procedere con lo scioglimento della cera a bagnomaria. Nel frattempo cospargere di olio da cucina gli stampi su cui inserire la cera sciolta. In questa fase aggiungere gli avanzi del tè aromatizzato in foglie.
Per preparare gli stoppini la cera deve essere sciolta. Per calcolare la lunghezza dello stoppino necessario, misurare l’altezza dello stampo. A questa misura aggiungere 2 cm per la parte che uscira’ dal foro inferiore dello stampo e circa 5 cm per la parte dello stoppino che verra’ legata al bastoncino di legno per mantenere lo stoppino in posizione. Tagliare ora un pezzo di cotone lungo il triplo della misura necessaria calcolata. Immergere il cotone tenendolo tra le dita. Porre ad asciugare a cavallo del supporto speciale. Quando sara’asciutto, rituffarlo nella cera. Fare ancora qualche altro ciclo di immersione e di asciugatura, fino a quando lo stoppino non avra’ raggiunto una certa consistenza e sara’ diventato rigido. Inserire lo stoppino nello stampo. Lasciare asciugare.
