Il Re è crudo: due serate dedicate al Jambon de Bosses, prosciutto della Valle d’Aosta

Come ogni anno la Valle d’Aosta è pronta a rendere il suo tributo al Vallée d’Aoste Jambon de Bosses DOP. Questo particolare prosciutto crudo viene da diversi anni celebrato come un re, infatti il titolo delle serate in suo onore è “Il Re è crudo”.

L’evento in programma si divide in due serate di degustazione che quest’anno si terranno il 29 dicembre 2011 e il 4 gennaio 2012. A fare da cornice sarà il meraviglioso castello di Bosses, sito nel piccolo paese Saint-Rhemy-En-Bosses nella provincia di Aosta. Nelle due serate degli esperti guideranno i fortunati partecipanti alla scoperta di questo prosciutto dal sapore unico. Verranno inoltre consigliati gli abbinamenti con i vini del territorio e gli accostamenti con gli altri prodotti tipici come l’olio di noci, la motzetta ed altri salumi. Visti i posti limitati gli organizzatori consigliano di prenotare il posto per la serata prescelta inviando una mail all’indirizzo info@jambondebosses.it.

Come per il Prosciutto di Parma e il San Daniele, anche lo Jambon de Bosses è soggetto a tantissimi e severissimi controlli di qualità. I maiali impiegati per la realizzazione di questo prodotto provengono solamente da Lombardia, Valle d’Aosta, Piemonte, Veneto ed Emilia-Romagna poiché in queste località sono già in vigore severe regole sull’allevamento e l’alimentazione degli animali da prosciutto.

Una volta ricavata, la coscia viene massaggiata per venti giorni con ginepro, pepe, salvia, rosmarino, alloro, timo, aglio ed erbe del territorio Aostano. La stagionatura deve perdurare da un minimo di 12 ad un massimo di 30 mesi in ambienti protetti che riproducono le condizioni degli antichi fienili. Già nel medioevo si usava porre i prosciutti in una stanza con le pareti rivestite in legno  ed esposta a Nord per evitare sbalzi di temperatura troppo bruschi.

La particolare sapidità con una punta di dolce e quella nota di selvatico, fanno dello Jambon de Bosses un prodotto unico nel suo genere. Certamente gli intenditori di prosciutti non potranno assolutamente rinunciare a questo appuntamento con il gusto.

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