Si considerano guidatori impeccabili, ma, alla guida, “rigano dritto” solo se c’è un “controllore femminile”. A fare luce sull’atteggiamento degli uomini al volante e sulle dinamiche di coppia alla guida è un sondaggio della compagnia di assicurazioni inglese Aviva.
Secondo l’indagine, il “sesso forte” non sarebbe tale alla guida, soprattutto con moglie o fidanzata al proprio fianco: il 41 % ammette, infatti, di essere “stressato” dalla presenza della partner al posto del passeggero. Sebbene non nutrano molta stima della guida al femminile (solo il 9 per cento affida il volante alla propria dolce metà e il 16% non la ritiene abile al volante), gli uomini sono “attenti” con un occhio alla strada e uno al “controllore” femminile: un automobilista su 10 ammette infatti di guidare più lentamente e attentamente quando è in macchina con la fidanzata.
Il 43 per cento degli intervistati maschi si proclama “l’autista” della coppia, soprattutto in caso di viaggi lunghi o condizioni avverse, mentre il 20 per cento si reputa un pilota migliore sotto tutti i punti di vista. “In una coppia – spiega Heather Smith, direttore del marketing di Aviva – è importante che uomini e donne guidino in ugual misura per tenersi entrambi in allenamento. E non c’è ragione per credere che le donne siano dei guidatori peggiori degli uomini: anzi, le statistiche confermano che sono più prudenti e che restano coinvolte in incidenti molto meno dei maschietti”.
Più attente, più prudenti, le donne sono forse anche più stressate? Secondo una ricerca dell’istituto di ricerca britannico ICM Research su 11 Paesi europei, rivela come in caso di ingorgo, siano gli uomini i più insofferenti e intolleranti: gli uomini si stresserebbero ben sette volte più del sesso femminile. Vertigini, problemi respiratori, dolori muscolari e addominali, ansia e difficoltà a mantenere la concentrazione alla guida sarebbero i sintomi più comuni dello “stress da traffico” che affliggerebbe gli uomini alla guida. La cura? La musicoterapia funziona sempre. Gli esperti raccomandano infatti la musica classica per placare ogni nervosismo.
