Mancano oramai pochi giorni, per chi paga i contributi volontari all’Inps, per mettersi in regola con l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale relativamente al terzo trimestre del 2011. A ricordarlo è stata proprio l’Istituto nel sottolineare inoltre, per quel che riguarda le modalità di pagamento, come il saldo dei contributi a partire dal corrente anno non si effettui più con i bollettini di conto corrente postale, ma con i bollettini di pagamento MAV già inviati dall’Inps presso il domicilio degli interessati.
In merito a bollettini Mav inviati, questi si riferiscono alla copertura dell’intero trimestre, nello specifico caso quelli del periodo da luglio a settembre del 2011; ma si può anche modulare l’importo per il pagamento di periodi inferiori direttamente online, dal sito Internet www.inps.it. Per pagare i canali attivi sono quello online, dal sito dell’Istituto, oppure chiamando il Contact Center muniti di carta di credito. I termini di pagamento sopra indicati sono tassativi, il che significa che basta un solo giorno di ritardo per rendere nullo il versamento dei contributi volontari; in questo specifico caso poi l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale restituirà/rimborserà il versato senza interessi.
Istituiti con l’obiettivo di permettere di maturare prima e/o di incrementare l’importo della pensione, al raggiungimento dell’età, sui contributi volontari Inps gli interessati che, ad esempio, hanno interrotto l’attività lavorativa, possono acquisire tutte le informazioni del caso dall’apposita pagina Web del sito dell’Inps dove, tra l’altro, è possibile conoscere i requisiti di accesso alla contribuzione volontaria. Prima di iniziare a pagare i contributi, infatti, occorre presentare domanda all’Inps e questa deve essere accettata.
