Multe Antitrust 2011 sopra i dodici milioni di euro

Industria, informatica, commercio, energia, grande distribuzione e settore agro-alimentare. Ed ancora comunicazioni, attività finanziarie, viaggi, turismo e servizi. Sono questi i settori dell’economia al centro nel 2011 delle istruttorie dell’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato che, relativamente all’anno che volge al termine, ha elevato multe per oltre 12 milioni di euro. A darne notizia con un comunicato è stato proprio l’Antitrust nel fare il punto sui procedimenti a tutela dei consumatori per un totale di ben 168 decisioni prese. L’AGCM ha operato anche attraverso lo strumento dei cosiddetti “impegni”, ovverosia un insieme di azioni intraprese dalle società per evitare le sanzioni e per garantire concorrenza e rispetto del Codice del Consumo.

L’Antitrust ha operato a 360 gradi andando a contrastare gli inganni in Rete, a dissuadere e sanzionare, tra l’altro, la scarsa trasparenza in materia di contratti per le forniture di energia. Per quel che riguarda le attività finanziarie, anche nel 2011, nonostante la surroga senza costi dei finanziamenti ipotecari dovrebbe essere una pratica ed una prassi acquisita da parte del sistema bancario, ha rilevato ancora delle criticità in materia di portabilità dei mutui.

L’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato, inoltre, in certi casi ha anche sanzionato comunicazioni ingannevoli legate a proposte unilaterali, da parte della banca, di modifica dei contratti di mutuo per la casa. L’intensa attività dell’Antitrust, anche nel 2011, dimostra come le pratiche commerciali scorrette rimangano spesso una prassi adottata da non poche imprese con l’intento di sbaragliare con furbizia e senza lealtà la concorrenza.

Impostazioni privacy