Il 2011 in notizie: rivoluzioni, spread e dimissioni, tutti le notizie dell’anno

Un anno di notizie, 365 di cronache ed eventi: dalle rivoluzioni nord-africane alla morte di Bin Laden, passando per la crisi economica, lo spread che vola e le dimissioni di Berlusconi. Notizie lontane e notizie di casa nostra, soprattutto fatti che hanno cambiato, e continueranno a farlo, in qualche misura il mondo in cui viviamo.

GENNAIO – Scoppia la rivolta in Algeria: è il 3 gennaio e si hanno le prime proteste di piazza per l’aumento dei prezzi dei generi alimentari. In piazza c’erano già da qualche settimana i tunisini: il 14 gennaio 2011 termina la dittatura di Ben Ali dopo 23 anni di potere. La rivolta si propaga: il 25 gennaio l’Egitto scende in piazza per porre fine al potere del presidente Mubarak.

FEBBRAIO – La rivoluzione egiziana si conclude l’11 febbraio con le dimissioni di Mubarak. Non si fermano però le proteste che investono ora la Libia: il colonnello Gheddafi spara sulla folla, causando almeno seimila morti nella sola Tripoli.

MARZO – L’11 marzo un violento terremoto sconvolge il Giappone: si parla di oltre undici mila morti dovuti anche alle inondazioni conseguenti al sisma. È allarme nucleare con la fuoriuscita di materiale radioattivo dalla centrale di Fukushima. Marzo è anche il mese in cui la comunità internazionale decide di bombardare la Libia a sostegno dei ribelli. In Italia invece si festeggiano i 150 anni dell’unità.

APRILE – È il mese della mondanità con l’attenzione di tutto il mondo che si rivolge verso il matrimonio del principe William e Kate: oltre due miliardi di persone seguono l’evento tra televisioni e internet.

MAGGIO – Santi e criminali: il mese inizia con la beatificazione di Papa Giovanni Paolo II celebrata il primo del mese. Due giorni dopo un commando dei Navy Seal americani uccide in Pakistan Osama Bin Laden, il leader dell’organizzazione terroristica Al Qaeda: è la fine di un’epoca di terrore. In questo mese scoppia anche lo scandalo Domenique Strauss-Kahn: il direttore del fondo monetario internazionale è accusato di violenza sessuale. Verrà rilasciato due mesi dopo, ma intanto dovrà dire addio alla carica e alla corsa all’Eliseo. In Spagna si diffonde il movimento degli Indignados.

GIUGNO – Si acuisce la crisi economica in Europa, con le proteste per l’austerity in Grecia.

LUGLIO – Scoppia lo scandalo delle intercettazioni in Gran Bretagna: il gruppo Murdoch è al centro delle polemiche e il magnate australiano è costretto a chiudere il News of the World. Strage in Norvegia il 22 luglio: 76 i morti di un doppio attentato di origine nazista, attuato dal 32enne Anders Behring Breivik. Il giorno dopo muore la cantante Amy Winehouse: aveva 27 anni.

AGOSTO – La crisi finanziaria costringe il governo Berlusconi a mettere in piedi una manovra di emergenza. In Spagna si tiene la 26esima Giornata Mondiale della Gioventù.

SETTEMBRE – Si celebrano i dieci anni dall’attacco contro le Torri Gemelle, ma è anche il mese dei neutrini e della gaffe dell’ex ministro Gelmini.

OTTOBRE – Muore Steve Jobs, il padre della Apple. Il 15 ottobre in tutto il mondo scendono in piazza gli Indignados: scontri a Roma, con 70 feriti. Il 2o ottobre 2011 è ucciso Gheddafi; tre giorni dopo muore Marco Simoncelli: il pilota italiano perde la vita in un tragico incidente durante il Gran Premio di Malesia.

NOVEMBRE – Cambio di guardia a Palazzo Chigi: la crisi economica spinge Berlusconi alle dimissioni; alla guida del Governo è chiamato Mario Monti.

DICEMBRE – L’anno si chiude con la morte del leader nord-coreano Kim Jong II; in Italia il boss Michele Zagaria è arrestato. A Natale muore il giornalista Giorgio Bocca.

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