Il Salone di Detroit supera la crisi

La parata dei Saloni auto 2012 è già cominciata. Dopo quello di Nuova Delhi è la vota di Detroit che accende i riflettori  con l’ormai famosissimo appuntamento dedicato ai motori a 4 ruote oltre oceano. Il suo nome ufficiale del Salone? In pochi lo conoscono ma è  North American International Auto Show (NAIAS).

Aprirà i battenti il prossimo 9  gennaio fino al 22 gennaio. Tante le novità che verranno presentate nel corso della kermesse che preannunciano un’edizione all’insegna dell’ottimismo  e della ripresa dopo la crisi. Lo scorso anno sono state  32 le anteprime mondiali, di cui 22 già pronte per la produzione, quest’anno le anteprime mondiali saranno ben 40. Insomma,  i numeri del Salone sono già un primo segnale di ottimismo.

Tra le novità che verranno presentate al Salone la nuova Ford Fusion, che in Europa sarà Mondeo, la Cadillac ATS , la nuova rivale della Bmw Serie 3, la Mercedes SL, la Porsche 911 Cabrio, la Bentley Continental GT V8. Tra le “small” la  Mini Roadster e Smart For-Us. Non mancherà il segmento del lusso con la concept Kubang della Maserati. Tra le novità  targate Chrysler-Fiat i riflettori saranno puntati sulla Dodge Dart, la piccola compatta nata in Usa con  tecnologie e design made in Italy che verrà presentata in anteprima mondiale a Detroit e che verrà lanciata in Usa dalla prima metà del 2012. Ma non solo. Tra le anteprima di casa Fiat-Chrysler a Detroit  anche la Chrysler 200 Super S Mopar,  la nuova generazione della 300 e due originali Jeep Grand Cherokee.

Il Salone oltre che vetrina di lancio funzionerà anche da termometro per la crisi dell’auto che ormai in Usa sembra superata. Secondo le stime del  Ferdinand Dudenhoeffer, uno dei maggiori esperti tedeschi del settore auto, l’Europa occidentale  nel 2012 incasserà un segno meno (- 670mila unità e –  5,2%), mentre gli Stati Uniti guadagneranno un segno più: + 720mila.

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