Non possiamo sapere se Amazon Kindle Fire si rivelerà un successo a lungo termine ma quel che è sicuro è il fatto che l’idea di Amazon ha lasciato il segno e anche produttori che per anni hanno sfornato dispositivi all’ultimo grido hanno capito che in questo periodo di crisi è meglio rinunciare al processore quad core e magari tenersi nelle tasche la metà dei soldi risparmiati nell’acquisto di un tablet low cost.
Al CES 2012 di Las Vegas, il produttore Asus ha presentato diversi modelli di tablet tra cui anche l’erede dell’attuale Transformer Prime (deve ancora arrivare in Italia ma si pensa già al suo erede) eppure la presentazione di un tablet da 7 pollici ha entusiasmato il pubblico.
Effettivamente la novità è davvero interessante: ad un prezzo di 250 dollari sarà possibile acquistare un device dotato di display da 7 pollici con risoluzione di 1.280 x 800 pixel, processore quad core nVidia Tegra 3 e s. o. Android 4.0 Ice Cream Sandwich.
Amazon Kindle Fire permette di risparmiare 50 dollari ma siamo sicuri che un cliente che deve acquistare un tablet sia pronto a rinunciare ad un Asus Transformer Prime di dimensioni ridotte e preferisca optare per Kindle Fire, un device che in quanto a scheda tecnica è assolutamente meno competitivo?
Se, invece, desiderate acquistare il nuovo Transformer Prime TF700T dovrete mettere in preventivo una spesa di 600 dollari per la versione di 16 GB e ben 700 dollari per quella da 64 GB. Da preferire la convenienza oppure l’ultima novità nel campo tecnologico?
