Carne di vitello, trito di cipolla, sedano, carote, prezzemolo, aglio, bucce di limone, sale, pepe, spezie e un po’ di noce moscata, olio d’oliva, vino rosso e un po’ di conserva. Questi i succulenti ingredienti del famoso Stufato alla Sangiovannese.
Per il terzo anno a San Giovanni Valdarno, incantevole cittadina nella provincia di Arezzo, si organizza l’attesissimo Palio dello Stufato. Per questo 2012 l’appuntamento è fissato per il 15 gennaio negli storici ed imponenti saloni della Basilica della SS. Maria delle Grazie.
Saranno sette gli “stufatari” impegnati ai fornelli per cucinare la famosa pietanza da servire all’attenta giuria presente. In questa edizione le giurie saranno due: la prima composta da giornalisti e chef capitanati dal critico Leonardo Romanelli, la seconda sarà invece una giuria popolare composta da 80 persone. Le giurie dovranno, dopo aver assaggiato i sette stufati proposti, dare una valutazione al piatto nella sua interezza ed altre valutazioni sulle singole caratteristiche della ricetta.
La vera novità di quest’anno consiste nell’affiancamento agli esperti chef di altrettanti ragazzi sangiovannesi, sorteggiati tra quelli che hanno presentato la loro candidatura, che abbiano compiuto nel 2011 i loro 18 anni. Questa iniziativa è stata fortemente voluta dal Comune della Città perché sia da stimolo per i ragazzi nel portare avanti la grande tradizione culinaria legata a questo piatto.
A fare da contorno al Palio ci saranno gli sbandieratori di Arezzo, spettacoli per i bambini, il mercato dell’antiquariato, esposizioni d’arte artigianale come découpage e quadri e la particolarissima “Via delle spezie” dove poter assaggiare ed acquistare un innumerevole varietà di spezie.
