Pato rimane, Tevez non arriva: giusta mossa del Milan?

Come abbiamo saputo in queste ultimissime ore Alexandre Pato ha dichiarato di voler restare al Milan declinando la faraonica offerta economica del PSG e chiudendo tra l’altro le porte ad un eventuale arrivo di Carlitos Tevez.

Vi spieghiamo tutto nel dettaglio ed andiamo ad affrontare la situazione cercando di andare a chiarire se il Milan sia andato a guadagnare o a perdere con quest’ultima mossa.

Carlitos Tevez sarebbe costato 25 milioni di euro al Milan, un cartellino oneroso sì, ma non molto per un giocatore che avrebbe dato una marcia in più alla squadra; a questo punto vorrei però chiedere a voi lettori: secondo la vostra opinione Tevez avrebbe cambiato drasticamente il tasso tecnico del Milan tanto da segnare una svolta?

Io credo di no anche perché una differenza così enorme tra un eventuale rendimento di Pato ed uno di Tevez non ci sarebbe assolutamente; Pato s’infortunia spesso, questo è vero, ed è un’incognita che tiene il futuro del giocatore sempre sulla quella costanza di forma fisica mai certa, ma d’altra parte Tevez non avrebbe assicurato la stessa “fermezza” di Pato dal punto di vista psicologico.

Il sottoscritto personalmente ci tiene a sottolineare che Tevez è un giocatore che può giocare a livelli soddisfacenti al massimo per 1-2 anni, dopo di ché si andranno a creare crisi con lo spogliatoio… con l’allenatore… e la situazione andrebbe sicuramente a degenerare.

Tevez per altro non ha la stessa età di Pato (che è un ’89 ed ha molte più potenzialità, non ce lo dimentichiamo, ndr.) e il suo valore economico, a differenza del verdeoro, sicuramente non andrà a crescere nel tempo.

 

Impostazioni privacy