Lotus: possibile una vendita del marchio

Il costruttore Lotus si prepara ad affrontare un momento difficile in seguito all’ acquisizione della Proton, società proprietaria del marchio Lotus, da parte della DRB-Hicom. Come è stato messo in evidenza anche negli scorsi mesi, nonostante i piani molto ambiziosi per il futuro, Lotus non sta ottenendo dei guadagni molto significativi e a quanto pare, Mohd Khamil Jamil, a. d. della DRB-Hicom, starebbe valutando la la cessione della Lotus come un opzione fattibile nelle prossime settimane.

Per il momento nulla è ancora stato deciso in quanto entrambe le parti ora devono effettuare delle considerazioni e analizzare i piani del marchio inglese per l’immediato futuro. Purtroppo, Lotus è un marchio che non genera profitti anche se la riorganizzazione che è stata portata avanti negli scorsi mesi dovrebbe dare al costruttore un’ immagine ben diversa da quella di un piccolo produttore di auto sportive. Dani Bahar, CEO di Lotus non ha mai nascosto che vorrebbe far diventare il costruttore inglese la nuova “Ferrari d’Inghilterra”.

Il piano è molto ambizioso e non a caso il costruttore sfornerà nei prossimi mesi alcuni modelli di auto completamente nuovi e importanti restyling. Ma a questo bisogna aggiungere dei costi piuttosto rilevanti che provengono dagli impegni presi nelle competizioni sportive, tra cui quello in F1 come scuderia Lotus (nel 2011 si è chiamata Lotus Renault GP).

In virtù di questi investimenti la DRB-Hicom potrebbe anche decidere di cedere la Lotus e, in quel caso bisognerà semplicemente trovare un acquirente tra i vari disponibili. Tra le ipotesi troviamo anche la Shanghai Automotive Industry e Genii Capital.

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