Gli Anonymous infiammano il web con l’hashtag #opmegaupload

A partire dalla scorsa notte è iniziata una vera e propria guerra per la libertà e per i diritti dei navigatori web che si sono visti chiudere sotto il naso da un momento all’altro i due famosi siti Megaupload e Megavideo.

La rete è esplosa e la notizia si è diffusa nel giro di pochi minuti da un blog all’altro ma oltre alle masse che hanno dato il contributo tramite i social network è da mettere in evidenza la prontezza dell’operazione #opmegaupload scatenata nel giro di pochi minuti da Anonymous, la più grande comunità di hacker al mondo impegnata in prima linea per la difesa dei diritti dei cittadini.

Gli hacker hanno messo KO i siti del governo circa 15 minuti dopo il blackout di Megavideo e Megaupload. Addirittura è comparso un nuovo dominio (megaupload.bz) che però al momento non è accessibile.

Da notare inoltre il comunicato rilasciato dalla comunità di hacker in cui si invita chiunque a diffondere il messaggio dappertutto, ai “genitori, ai vostri vicini, ai vostri colleghi di lavoro, ai vostri insegnanti e a tutti coloro con i quali venite in contatto.

Tutto quello che stanno facendo riguarda chiunque desideri la libertà di navigare in forma anonima, parlare liberamente senza paura di ritorsioni, o protestare senza la paura di essere arrestati … gli Stati Uniti dovranno vedere che siamo davvero una legione e noi dovremo unirci come una sola forza opponendoci a questo tentativo di censurare Internet ancora una volta, e nel frattempo scoraggiare tutti gli altri governi dal tentare ancora.”

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